In un inusuale museo dedicato ai copriwater non esiste un bagno! Questo il paradosso del novantenne Barney Smith che è salito alla ribalta delle cronache per l’allestimento di un personale museo d’arte dedicato ai sedili wc elaborati personalizzati con fantasia e dedizione in funzione artistica.
Barney Smith, un idraulico in pensione proveniente dal Texas, ha dedicato parte del suo tempo a decorare e collezionare le “assi del cesso”, così da aprire il primo museo al mondo dedicato a questi oggetti.
La collezione autoprodotta del signor Barney iniziò circa 30 anni fa. Da quel momento l’uomo iniziò ad elaborare e dipingere le assi con ogni sorta di oggetto creando nel tempo ben 700 assi che richiamano i più svariti artisti, opere astratte, assemblage e soprattutto – magari – dadaiste!
Da quando la moglie ha imposto a Barney di far sparire dalla casa le sue “opere d’arte”, l’idraulico ha trasferito le sue creazioni nel garage, dove da alcuni anni, ha aperto un museo che è il primo e – probabilmente unico – nel suo genere.
L’ispirazione per le sue opere nasce dagli eventi e dalle esperienze quotidiane della vita di Barney (uno dei copriwater è ispirato e dedicato all’evento del suo matrimonio!). Diversi lavori “su asse” sono ispirati dai dai viaggi che Smith ha intraprese nella sua esistenza. Altre dalla sua professione dalla sua professione di idraulico….
Burney non vende i suoi lavori proprio perchè ogni asse significa qualcosa per lui, rappresenta un pezzetto della sua vita.
Le assi in compensato, sono fornite al novantenne da un’azienda locale, mentre gli elementi usati per decorarle provengono da tantissime persone che simpatizzano per il vecchio texano.
Nonostante i suoi 90 anni Burney ha ancora tantissime assi che attendono la loro “personale” personalizzazione!